L’obbligo di vigilanza del datore non impone il controllo, momento per momento, delle modalità di svolgimento delle singole lavorazioni.
L’obbligo di vigilanza del datore non impone il controllo, momento per momento, delle modalità di svolgimento delle singole lavorazioni.
L’opzione va attentamente valutata alla luce dell’imponibilità dei redditi esteri in Italia.
Il pagamento di quanto dovuto, in unica soluzione o rateale, deve avvenire entro il 31 dicembre 2023.
Ieri il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e i dati dovranno essere comunicati al Registro Imprese entro il prossimo 11 dicembre.
È necessario individuare gli effetti pregiudizievoli della condotta sul patrimonio sociale.
Il Ministero del Lavoro fornisce le prime indicazioni dopo l’entrata in vigore del DL 48/2023.
Il patto di compensazione riconduce a un unico negozio le fasi di anticipazione e incasso dei crediti.